sabato 27 novembre 2010

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Cari amici,

Oggi vi porto a Circular Quay che sarebbe il punto in cui arrivarono i primi coloni inglesi. E' subito dopo il CBD, ed è incastrato tra l'Harbour Bridge e L'opera House.







A Circular Quay ci sono anche tanto artisti di strada. Tuttavia devo ringraziare le mie pile Duracell per essersi scaricate al momento meno opportuno e quindi ho potuto immortalare solo il ballerino di tango con la bambola gonfiabile.



A questo proposito vorrei aprire una parentesi, ma vi pare che compro un caricabatterie e altre 4 pile ricaricabili duracell ultra maxi ricarica fai foto per sempre, e scopro che, appena comprate, sono tutte scariche; le vendono da ricaricare! Praticamente avevo 6 pile inutili. La prossima volta che vedo in tv il coniglietto duracell fare la maratona di New York mentre gli altri cadono sul marciapiede, cambio canale.

L'Opera House è bellissima! anche se sotto le piastrelle svedesi che personalmente adoro, (sono un fan della simmetria), c'è solo del cemento armato grezzo, il che è un po' deludente. Io mi aspettavo ceramica smaltata o perlomeno una mano di pittura. Insomma l'Opera House ha il prospetto ancora incompleto, e specialmente noi Surbini sappiamo l'importanza di un prospetto fatto perbene.





Dietro l'opera House ci sono i Royal Botanic Gardens, (la Regina Elisabetta è anche il capo di stato dell'Australia), che sono una distesa enorme di verde, fiori e alberi, ognuno dei quali ha tanto di didascalia scientifica, quindi la mia curiosità è stata appagata.
La prossima volta prendo appunti e vi annoto dettagli minuziosi su nomi impronunciabili, giusto per sentirmi uno scienziato esperto.

Sydney è una città verde. Se ripenso al grigiore di Bologna mi viene la tristezza. Ci sono alberi ovunque e tantissimi parchi cittadini, tutti sistemati e puliti.
Inoltre la città è circondata da parchi nazionali e riserve protette che la rendono vivibilissima!

A Circular Quay c'è anche il Museo di Arte Contemporanea che adesso ospita una mostra su Annie Leibovitz, fotografa americana, famosa per aver immortalato tra gli altri anche John Lennon nudo che abbraccia Yoko Ono e Demi Moore incinta nuda.
La mostra è bellissima e se ve la ritrovate in giro in altri musei, andateci!



La prossima volta vi posto immagini dei giardini Botanici e delle strane creature che vi abitano, e poi di Bondi Beach, la spiaggia più famosa di Sydney (anche se non la più bella).


Un bacio a tutti,
Marco.

PS
Se cliccate sulle foto si ingrandiscono!

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